Vulni-cura.

Vulni-cura.

Di Emanuela De Siati

Per ascoltare Bjork bisogna lasciare da parte logica e ragione e affidarsi ad antiche lotte ancestrali ingestibili tra l’uomo e la materia, abbandonare le proprie orme sul pianeta Islanda, trasformare la durezza dei pensieri ghiacciati e tramutarli in acqua e fluidi strani che assomigliano di più alle emozioni primordiali. Tra rocce e distese non violentate dalla civiltà ritroviamo la sincerità del nostro io, finalmente libero, feroce, tenero, umano, vegetale, minerale, drammaticamente vivo.

Durante una conferenza stampa del 2005 Bjork dichiara di essere quasi ossessionata dalle emozioni e anche quest’ultimo album è infatti un lavoro e una ricerca ossessiva delle emozioni, guardate al microscopio, analizzate, focalizzate, inquadrate in una cornice di materia terrestre. Nessun giudizio, nessun complesso di colpa, nessuna negazione e nessun superamento, solo la costante messa in onda dei suoi stati d’animo nel più profondo degli strati di un cuore che batte ed è ben visibile nel suo petto che fa trasparire viscere, fluidi, circolazione sanguigna, materia organica alle prese con il dolore. L’emozione non è più astratta di un cuore che batte e il dolore non più di un torace aperto.

Alcune informazioni sull’album: la scelta del titolo è dovuta alla fine della relazione col marito Matthew Barney; unisce due parole: ferita e cura, e ci racconta cosa succede all’essere umano dopo la fine di un amore. L’argormento sembra banale, ma i contenuti e l’aspetto artistico più che quello musicale, sono estremamente innovativi. L’album esce dopo più di tre anni da Biophilia, (11 ottobre 2011) anticipandone i tempi che prevedevano l’uscita in contemporanea del libro e una celebrazione alla carriera presso il MoMA di New York. Nel museo infatti è possibile assistere ad una vera e propria celebrazione della carriera dell’artista con una serie di installazioni, video, immagini, oggetti, costumi, strumenti, una retrospettiva di video musicali, un’esperienza interattiva di un intero album, una narrazione autobiografica e poetica con l’ausilio dello scrittore islandese Sjòn; perla della mostra: il famoso robot progettato da Chris Cunningham per “All is Full of Love”.

Durante la conferenza dal titolo “Björk: Human Behavior” si discuteranno le idee dell’artista sulla natura in generale e quella umana.

Bjork in questi anni ha usato la musica accostandola ad altre forme d’arte. L’eccezionalità sta nel fatto di aver saputo mescolare sapientemente ognuna di queste sottoforma di oggetto di grandissimo valore comunicativo ed estetico. Una vera e propria esperienza sinestetica dove artificialità e natura estrema si avvolgono concludendosi nell’umana natura.

Potrete trovare i brani e i corrispettivi video ormai sul web. Dal 17 Marzo esce l’album in formato Audio Cd, dal 24 Marzo il vinile doppio. Di seguito la tracklist:

Tracklist Vulnicura – Bjork

  1. Stonemilker– 6:49 (Björk)
  2. Lionsong– 6:08 (Björk)
  3. History of Touches – 3:00 (Björk)
  4. Black Lake – 10:04 (Björk)
  5. Family – 8:02 (Björk, Arca)
  6. Notget – 6:26 (Björk, Arca)
  7. Atom Dance (featuring Antony Hegarty) – 8:09 (Björk)
  8. Mouth Mantra – 6:09 (Björk, Oddný Eir Ævarsdóttir)
  9. Björk_-_Vulnicura_(Official_Album_Cover)Quicksand – 3:45 (Björk, John Flynn)

Informazioni su Emanuela De Siati

Sono una redattrice e illustratrice. Lavoro per BNB e collaboro con riviste on line come IlMascalzone e Atritaliani.net. Buona lettura! Come titolare di questo blog, dichiaro, alle parti interessate di essere titolare dei miei diritti di autore che sono collegati a tutte le mie informazioni personali, commenti, testi, articoli, illustrazioni, foto, video professionali, etc.etc. (come da Convenzione Berner). Per l'uso commerciale di quanto sopra menzionato, sarà sempre necessario il mio consenso scritto . Con questa affermazione, è severamente vietato divulgare, copiare, distribuire, diffondere o eseguire qualsiasi altra azione contro di me basata su questo profilo o il suo contenuto. Queste azioni proibite si applicano anche ai dipendenti, studenti, agenti o membri di qualsiasi squadra.I contenuti del mio profilo, sono informazioni private e riservate. La violazione della mia privacy può essere punita dalla legge (UCC 1-308 - 1 308 1-103 e lo statuto di Roma), in Brasile dal codice di protezione e tutela del consumatore (legge 8.078/90) e in Argentina dalla legge 26.388 del CCP.
Questa voce è stata pubblicata in Musica, Uncategorized. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento